23.05.2009
Scoliosi e ginnastica ritmica
In uno studio pubblicato su Spine, la più importante rivista internazionale dedicata ai problemi della colonna, alcuni ricercatori del Dipartimento di Chirurgia della colonna dell’Università di Sofia, Bulgaria, hanno condotto uno studio prospettico della durata di dieci anni su atlete di ginnastica ritmica agonistica. Hanno rilevato che tra le giovanissime atlete (età media 12 anni) vi è un’incidenza di scoliosi maggiore rispetto alle coetanee normali. Lo studio ha identificato una “entità scoliotica” separata, legata strettamente all’attività sportiva e derivante eziologicamente da una “triade” pericolosa: un rilassamento articolare generalizzato, una maturità ritardata e un carico spinale asimmetrico. Dal punto di vista posturale, è il tipico “dorso piatto” associato a iperlordosi lombare.