23.05.2008

Obesità e prostata

Secondo i ricercatori dell’Anderson Cancer Center di Houston, in un lavoro pubblicato su Cancer, la ricomparsa del tumore alla prostata è più probabile in soggetti obesi. Fattori significativi di rischio sono l’obesità e la resistenza all’insulina, in quanto sono causa di un metabolismo scadente e sono collegati all’ipertensione, alla dislipidemia, a problemi di coagulazione ematica, diabete e depositi addominali di grasso. Gli scienziati definiscono questo insieme di disturbi Sindrome Metabolica. Alcuni ricercatori sostengono che il collegamento fra il tumore alla prostata e un metabolismo alterato testimonia l’esistenza di una base biologica nella progressione di questo tumore, base biologica che potrebbe essere sfruttata per curare tale malattia. Il break metabolico dovuto all’obesità favorisce in qualche modo la crescita del tumore: questo studio dimostra l’importanza di mantenere un peso idoneo per prevenire la malattia o eventualmente rallentarne lo sviluppo.