23.05.2005
L’attività fisica durante la gravidanza ha un effetto positivo su mamma e bebè
Le future mamme appassionate di fitness possono stare più che tranquille: l’esercizio non solo non nuoce al bebè, ma ha un effetto estremamente positivo sul loro metabolismo. A svelare gli effetti del movimento in gravidanza è uno studio americano, cui hanno partecipato 925 donne alla tredicesima settimana di gestazione. I ricercatori hanno osservato che i livelli di colesterolo e trigliceridi erano decisamente più bassi nelle donne più attive. I valori più bassi si riscontravano nelle donne che dedicavano più tempo all’esercizio, mentre i più elevati si registravano invariabilmente tra quelle sedentarie. L’attività fisica regolare in gravidanza attenua quindi la dislipidemia che si associa normalmente alla gestazione, ma che, se eccessiva, può favorire complicazioni anche gravi. Praticare sport in misura moderata, ma anche solo camminare o andare in bicicletta, è un metodo semplice, se la donna se la sente, per mantenere a freno il metabolismo in gravidanza e proteggersi da complicazioni come diabete gestazionale e preeclampsia, che sembrano legate all’aumento di colesterolo e trigliceridi.