23.05.2011

Diventare forti con gli squat

I sollevatori di pesi olimpionici vivono e “muoiono” di squat frontale, ma esso è un buon esercizio anche per i bodybuilder in generale. Gli allenatori Mike Waller e Rob Townsend, sul Journal of Strength & Conditioning Research, hanno discusso sui benefici degli squat frontali e su come eseguirli correttamente. Gli squat frontali formano i quadricipiti come nessun altro esercizio. Sono più leggeri sulla colonna vertebrale che non gli squat sulle spalle perché mettono la spina dorsale in posizione più eretta e non flettono molto il tronco se si stendono i gomiti per lasciare il peso a terra. Inoltre gli squat frontali servono come preparazione per altri esercizi che possono diventare divertenti: per esempio afferrate la barra verso la fine delle dita usando una presa sicura e decisa (la barra deve essere all’altezza della spalle con il palmo della mano in fuori) e appoggiatela sul pettorale superiore e sui deltoidi. Petto in fuori, gomiti in su e spalle in linea. Piedi a non più di 30 gradi in fuori. A questo punto scendete sporgendo il sedere indietro, la spina dorsale dritta e il petto in fuori. Cercate di fare lo squat tra le gambe e tenete le piante dei piedi a terra. Il movimento dovrebbe dipendere dalle anche piuttosto che dalla schiena. L’iniziale affondo dello squat frontale dipenderà dalla vostra abilità a mantenere una posizione corretta della spina dorsale. Fate cardine sulle caviglie durante la fase di salita mantenendo la spina dorsale, petto in fuori, spalle e testa in linea. Spingete in mezzo ai piedi e non sollevate le punte delle dita dei piedi. Potete fare le prime prove usando al posto della barra un manico di scopa. Ci vorrà tempo ma ne vale la pena.