09.10.2013

I tredici punti anticonvenzionali sull’ipertrofia natural – parte seconda

di Ado Gruzza, Accademia Italiana della Forza

 

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2. L’evento di forza deve essere sufficientemente duraturo nel tempo. Non basta un impulso lampo come l’appoggio del piede in un salto in alto. Deve durare qualcosa di molto vicino a poco più di un secondo di tempo e oltre. Però non troppo oltre. I lavori estremamente dinamici nell’essenza del movimento non danno risposte ipertrofiche significative. Quindi diffidare di certi approcci troppo faciloni del functional training. Quando nella pesistica olimpica c’era l’esercizio di distensione i pesisti avevano masse muscolari importantissime. Passando al solo slancio (quindi lo stimolo è intenso ma di tempo brevissimo) le strutture muscolari si sono alleggerite. Date un occhio ad una foto di Ivanchenko nei primi anni settanta.

 

3. L’evento di forza può essere estremamente breve. Più breve di quanto si pensi. Malgrado il punto 2 occorre considerare come le gambe dei bulgari che facevano solo singole e doppie di squat erano davvero sviluppate. Le braccia molto meno perché lo slancio non da tempo sotto tensione sufficiente, mentre lo squat si. In pratica, scordatevi i TUT folli proposti negli anni dai guru del bodybuilding. Non serve stare sotto tensione 70 secondi per generare ipertrofia e nemmeno 30 secondi.

 

4. Proprio ieri ho misurato una perfetta tripla di panca pianca con 145 kg. Durata del lavoro? Esattamente 11 secondi. Effetto ipertrofico del lavoro? Enorme, cinque serie da tre ripetizioni con 145 kg e fermo al petto, sparate al cielo alla massima velocità e con il massimo controllo. Non ci sono molti natural in città che hanno il fisico del soggetto in questione. Undici secondi. Niente di più. Bisogna vedere come sono eseguiti questi undici secondi.

 

5. Serve però avere un alta tensione costante per tutto l’arco del movimento.  In base alle mie letture, pare che i pesisti citati nel punto 2 per allenare la distensione facessero allenamenti molto specifici e molto votati alle basse ripetizioni con elevati carichi. Per questo malgrado gli sforzi fossero nell’arco dell’una / tre ripetizioni questo TUT era sufficiente ad ottimizzare l’ipertrofia.Producete uno stimolo che costringa il vostro corpo a spingere o tirare qualcosa di importante e questo per reazione crescerà. Il resto è tutto discutibile.

 

continua…